Cos'è il fuorigioco?

Fuorigioco nel Calcio

Il fuorigioco è una regola fondamentale del calcio che mira a prevenire che i giocatori si posizionino costantemente vicino alla porta avversaria per segnare facilmente. L'obiettivo è promuovere un gioco più dinamico e tattico.

Un giocatore è in posizione di fuorigioco se:

  • È più vicino alla linea di porta avversaria rispetto sia al pallone che al penultimo difendente (solitamente l'ultimo difensore e il portiere).

Tuttavia, un giocatore non è in fuorigioco se:

  • Si trova nella propria metà campo.
  • È in linea con il penultimo difendente.
  • È in linea con gli ultimi due difendenti.

Infrazione di Fuorigioco:

Un giocatore in posizione di fuorigioco viene considerato in infrazione solo se, nel momento in cui il pallone viene toccato o giocato da un compagno di squadra, il giocatore è, a giudizio dell'arbitro, attivamente coinvolto nel gioco:

  • Interferendo con il gioco: ciò significa che sta giocando o toccando il pallone passato da un compagno.
  • Interferendo con un avversario: ciò significa che impedisce a un avversario di giocare il pallone o è nel suo campo visivo e lo distrae.
  • Traendo vantaggio dall'essere in quella posizione.

Eccezioni:

Anche se in posizione di fuorigioco, un giocatore non è considerato in infrazione se riceve il pallone direttamente da:

  • Un calcio di rinvio.
  • Un calcio d'angolo.
  • Una rimessa laterale.

Segnalazione e Sanzioni:

Quando un giocatore è in fuorigioco e commette un'infrazione, l'assistente dell'arbitro (guardalinee) segnala l'infrazione con la bandierina. L'arbitro quindi fischia e assegna un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria dal punto in cui si trovava il giocatore nel momento in cui è stato commesso il fuorigioco.

La corretta interpretazione del fuorigioco è cruciale, e le decisioni sono spesso soggette a controversie, rendendo l'ausilio tecnologico come il VAR (Video Assistant Referee) sempre più importante per una maggiore accuratezza.